
L’edificio ospita gli Headquarters di Nestlè Italia a Milanofiori Nord, Assago. Il progetto architettonico parte da un approccio analitico all’articolato sistema degli accessi all’area, dei percorsi pedonali e viabilistici, dei fattori climatici del contesto e della ricerca di una corretta integrazione dell’edificio con il Masterplan generale.
INFO
Indirizzo
Via del Mulino, 6, 20090 Assago (MI)
Cliente
Gruppo Brioschi Sviluppo Immobiliare
Progetto: 2012
Realizzazione: 2012 – 2014
Area
25.000 mq
Certificazioni energetiche
LEED Gold – Core & Shell
Prestazioni
Concept
Progetto architettonico
Direzione Lavori
Direzione artistica
Design team
Filippo Pagliani, Michele Rossi
Marco Siciliano (Project Leader)
Marinella Ferrari, Stefano Lanotte, Lorenzo Merloni, Marco Panzeri, Davide Pojaga, Alessandro Rossi, Elisa Taddei, Paolo Uboldi, Fabio Calciati (Rendering)
Consulenti
Direzione generale e specialistica dei lavori
General Planning, Milano
Progetto e Direzione Lavori Aree Esterne
Park Associati
Proiter, Milano
General Contractor
Milanofiori 2000 S.r.l., Milano
Coordinamento della sicurezza
General Planning, Milano
Space Planning
DEGW Italia, Milano
Aree comuni e Allestimenti interni
Park Associati
DEGW Italia, Milano
Redesign Studio, Milano
Certificazione Leed
General Planning, Milano
Greenwich, Medolago (BG)
Coordinamento tecnico
Guido Levi
Fornitori
Strutture in cemento armato contro terra
StructuresZemtech GmbH, Lana (BZ)
Facciate continue
Focchi S.p.A., Poggio Torriana, (RN)
Rivestimento in cotto
Palagio Engineering, Firenze
Controsoffitti atrio e uffici
Mattarozzi S.p.A., Novate Milanese, (MI)
Carpenterie metalliche
OCML, Costa di Mezzate, (BG)
Pavimentazioni esterne e atrio
Bosisio S.r.l., Marmi-Pietre-Granito, Milano
Foto
Andrea Martiradonna
Simone Simone
Maurizio Bianchi
2015
The Plan Awards, Primo Premio categoria Uffici
A+Awards, finalista
2014
IDA Awards, Silver Prize

L’ingresso è pensato come la continuazione del principale accesso pedonale da sud-ovest dell’area, direttamente collegato alla stazione della metropolitana, mentre il traffico veicolare di servizio viene dirottato all’estremo opposto del complesso in un’area interamente mascherata dal terrapieno che la sovrasta.
La hall d’ingresso principale è in diretto contatto visivo con la corte interna dell’edificio: la luce naturale che la pervade è garantita dal grande lucernario di copertura verso nord.


Se in pianta l’edificio appare compatto e razionale, nei prospetti è articolato in più corpi, lasciando leggere una composizione più frammentata.
L’intero edificio è suddiviso in più porzioni, ‘scatole sospese’ di diversa dimensione e altezza, arricchite in alcuni punti da lame verticali in vetro colorato che articolano ulteriormente i volumi senza intaccarne la trasparenza.
Il livello rialzato si incassa nel terreno in maniera naturale con un basamento ricoperto di lamelle in terracotta lunghe oltre tre metri in variazioni cromatiche di grigio e disposte in diverse angolazioni.

La corte, ad uso esclusivo degli utenti, è in relazione con il paesaggio esterno ed è concepita come luogo di sosta e di condivisione importante che accresce la vivibilità dell’edificio.

